La pasta “Castello di Battipaglia” trafilata al bronzo è composta esclusivamente da semola di grano duro e acqua pura. L’estrusione è una fase molto importante per ottenere un prodotto di buona qualità. La lavorazione dell’impasto avviene attraverso la “trafila”, uno speciale attrezzo che ne determina la forma. L’impasto viene spinto contro questo che presenta dei fori sagomati, permettendo la realizzazione del formato desiderato. Tradizionalmente le “trafile” sono realizzate in bronzo, anche se negli ultimi decenni sono state sostituite da quelle in acciaio o rivestite in teflon da molte aziende. Tuttavia, i risultati sono molto diversi! La pasta trafilata al bronzo è un prodotto di qualità superiore perché ha una superficie ruvida, più adatta a trattenere il sugo, mentre altre hanno un aspetto più liscio e trattengono meno i condimenti. Il processo di essiccazione consente inoltre una buona presa e consistenza dell’impasto. Questo processo può essere veloce o lento e avviene in appositi tunnel di riscaldamento controllato. La durata e la temperatura di essiccazione varia a seconda del formato di pasta.